Oggi, vedendo le immagini sul sito del corriere.it riguardo la sciagura di Viareggio, sono rimasto al quanto indignato per l’accoglienza offerta da un manipolo di manigoldi (sicuramente dell’area di sinistra) durante la visita del Premier Berlusconi. Allora, innanzitutto mi sorge spontaneo: ma questa gente conosce il significato della parola “Rispetto” o ancora meglio “Rispetto delle Istituzioni”?? Genteeee!! Il nostro Presidente del Consiglio, è venuto personalmente ad accertarsi della gravissima sciagura dell’esplosione del treno merci (oggi l’aggiornamento delle vittime parla di 16 morti) e questa gente come al solito non ha niente da fare che urlare e fischiare contro il Presidente Berlusconi. Onestamente a volte mi vergogno di essere italiano, giuro. Ma come si fà?? Dopo il grosso lavoro del Premier che fa avanti e indietro dall’Abruzzo a Milano e Roma, dopo il leggendario G8 che ci sarà a L’Aquila a fine Luglio, dopo le case in costruzione a tempi di record per i terremotati e dopo quest’ultima visita ispettiva a Viareggio, possibile che i toni della politica rimangano indifferenti a tanto lavoro? Avrei voluto vedere se un Prodi, un D’Alema o un fantomatico Franceschini della situazione, avrebbero mai mosso così celermente i loro passi. E poi anche il Presidente della Repubblica ha dichiarato pubblicamente che “I toni devono essere abbassati” vuoi anche e solo per il G8. No, è veramente uno schifo. Il Popolo di Destra mai si sarebbe sognato di fare una cosa del genere. Capacità di valutazione ecco il senso che dovrebbe farci capire quando è il momento di riflettere e abbassare i toni del dissenso. E invece no!! Loro ce l’hanno nel sangue. Black block, dissidenti tutti mossi da un elemento in comune: distruggere la libertà, distruggere Berlusconi. Il pensiero mi sorge spontaneo: speriamo di non assistere ad un’altra carneficina come Genova, nel G8 dell’Aquila.
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Pescara 2009 Protagonista
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