Ecco come si presenta la stazione di Montesilvano (Pescara) alle ore 6,00 e ogni giorno dal 2005, anno in cui ho iniziato a pendolare col treno per lavoro, la cosa è andata via via peggiorando. Oramai è uno spettacolo quotidiano che farei sinceramente a meno e invece… Rom sparsi dappertutto: sul marciapiede dei binari, all’ingresso della stazione e dulcis in fundo dentro all’atrio dove una volta era possibile usufruire della biglietteria automatica e pagare regolarmente il viaggio del treno. Ora tutto è praticamente inutilizzabile e provare a fare il biglietto è diventata praticamente un’avventura: se riesci ad entrare, devi stare attento a non calpestare la faccia di queste “persone” e semmai hai avuto il coraggio di accedere allora devi procurarti una maschera anti-gas (mi piacerebbe trasmettervi gli odori che si sentono ma non è possibile). Insomma ogni giorno è uno schifo per non parlare anche del servizio che usufruiscono sul treno (non sapevo che i Rom potessero usufruire dei servizi di Trenitalia a titolo gratuito) ma sembra che “Lor Signori”, facciano i comodi loro fregandosene altamente delle istituzioni e delle leggi: non vi sto a spiegare le scenate quando il controllore cerca di farli scendere dal treno regionale. Comunque, spero che qualcuno faccia qualcosa: ho già denunciato la cosa sul sito di Trenitalia augurandomi che presto l’ordine possa tornare anche nella nostra stazione. Perchè se il buongiorno inizia dal mattino, il mio mattino a Montesilvano non è mai un buongiorno!!
Guardate un pò che spettacolo la mattina…