Pagare per leggere contenuti sul web? Ma siamo pazzi?? Cioè Murdoch vuole obbligare internet a diventare una trasmissione Pay per view?? Oddio speriamo che lo schiacciano subito… Forza Google!! Non mollare!!
Google-Murdoch, la guerra a distanza continua
Non si e’ fatta attendere la risposta di Google, dopo le parole al vetriolo del magnate dei media Rupert Murdoch, che aveva accusato il colosso di Internet di essere un “parassita e ladro di notizie” e aveva minacciato di bloccare le ricerche effettuate con Google una volta che saranno avviati i piani per fare pagare agli utenti i contenuti web, nell’ambito di una strategia per tutelare i contenuti online della galassia News Corp.
Pur non facendo aperto riferimento a Murdoch, mai nominato nella nota diffusa da Google, il messaggio appare chiaro: “Le societa’ decidono se e quanto dei loro contenuti appare nelle ricerche. Mettono i contenuti sul web perche’ vogliono essere trovati, quindi solo poche decidono di non mettere il proprio materiale su Google News e gli altri motori di ricerca. Ma se ci dicono che non vogliono essere inclusi, ci atteniamo alle loro richieste”.
Nella nota di Google, che ribadisce di “attenersi totalmente alle leggi sulla tutela dei diritti d’autore”, si legge inoltre che la societa’ si attiene a semplici standard tecnici, gli stessi utilizzati da milioni di webmaster, in base ai quali si puo’ fare in modo che sul motore di ricerca non compaia una pagina web o anche solo una foto su una pagina. “Se le societa’ vogliono che i loro contenuti siano rimossi in modo specifico da Google News, tutto quello che devono fare e’ dircelo e noi le rimuoveremo dalle fonti”.
Tuttavia, uscire da Google News potrebbe rivelarsi per News Corp. un’arma a doppio taglio: “Google News e’ un’eccellente fonte di promozione, con circa 100.000 contatti al minuto. Ognuno di questi e’ un’opportunita’ per gli inserzionisti pubblicitari e per incrementare gli abbonamenti”, si legge ancora nel documento.
E’ questo l’ultimo atto di un braccio di ferro che si trascina da mesi: l’atteggiamento di Murdoch nei confronti di Internet si e’ inasprita nel corso dell’estate, quando ha annunciato l’intenzione di fare pagare i contenuti entro l’anno prossimo, anche se, sulla scia delle forti critiche ricevute, la scadenza potrebbe essere posticipata.