Insomma chi meglio di lui può rappresentare la categoria abruzzo people del mio blog: Antonio Razzi è simpatico, tosto, anticonformista, cocciuto, vispo e intelligente. A volte sembra un po menefreghista ma in fondo fa bene, con tutti i media che lo attaccano e lo prendono in giro deve esserlo per forza. Ma come vero abruzzese riesce a stare sempre in piedi e con la sua nota di autoironia ha fatto simpatia ad un sacco di gente. Anche in questa intervista di Pino Costa, Antonio Razzi da il meglio di se. E’ vero, sembra ogni tanto una persona che si fa i cazzi suoi ma in fondo chi se ne frega: in politica c’è gente che fa di peggio. Dal suo sito web http://www.antoniorazzi.eu traspare chiaramente una grande voglia di fare, sin dalla giovane età e di strada ne ha fatto davvero: da semplice emigrante all’estero è diventato un grande imprenditore, passando alla carica di presidente per diversi anni del Centro Regionale Abruzzese di Lucerna, nominato Cavaliere della Repubblica e poi l’inizio dell’avventura politica. Sul web ha fatto sorridere tanto il video che lo vede come protagonista musicale di “Fammè cantà” (con sottofondo la bellissima città di Pescara): un mix di parodie delle frasi che lo hanno reso famoso grazie alle imitazioni del comico Maurizio Crozza, video realizzato da un altro abruzzese doc, Vincenzo Olivieri. Il suo dialetto abruzzese poi è unico, anche in quegli ambienti altezzosi della politica italiana, lui riesce sempre ad abbattere l’etichetta… insomma un personaggio unico. E se poi non vi piace, allora fatevi “li cazzi vostri”.