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45^ Fiera del Radioamatore 2010

by paolo on

Volevo ricordare a tutti gli amanti del mondo dell’elettronica, l’immancabile appuntamento con la 45^ edizione della Fiera del Radioamatore di Pescara, organizzata come ogni anno dall’Associazione Radioamatori Italiani, sezione di Pescara. La mostra verrà svolta nei capannoni della Fiera Adriatica di Silvi Marina nei giorni 27 e 28 novembre 2010 dalle 9,00 alle 19,00 sulla strada statale 16 al km 432. Tra un mese quindi tutti in fiera a Silvi a rifarci gli occhi con le ultime novità digitali: ipad, mac, pc, televisori lcd, giocattoli, toner, stampanti, chiavette, telefonini, smartphone, cd-dvd, programmi, libri, hardware audio-visivi e chi più ne ha, più ne metta, tutti naturalmente a prezzi vantaggiosissimi, parola mia (se è così frequentata, ci sarà un motivo.). E poi perchè no, in barba alla crisi, potremo pure permetterci un piccolo regalino pre-natalizio. Giusto??

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7^ Fiera dell’Elettronica Pescara 2010

by paolo on

Amanti delle nuove tecnologie, curiosi e non, drizzate le orecchie: nel weekend prossimo nei giorni 17 e 18 aprile 2010 si effettuerà presso la Fiera dell’Adriatico sulla strada statale 16 a Silvi Marina (Teramo) la 7^ edizione della Fiera Mercato dell’Elettronica di Pescara organizzata come sempre dall’Associazione Radioamatori Italiani. L’appuntamento per gli amanti di computer, internet, telefonia, antenne, satellitari, radioamatori è come sempre consolidato e sicuramente sarà molto frequentato. Fatemi sapere se lo sapevate o se vi è stato utile sapere questa notizia dal mio blog! Ci vediamo allora a Silvi e mi raccomando: okkio alle nuove tendenze!!

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Sony e YouTube: finalmente nasce la prima internet Tv

by paolo on

Sembrerebbe niente di più che un televisore Lcd a schermo piatto con connessione internet e un pannello di controllo per navigare tra le applicazioni consentite (per ora disponibile solo nei modeli Bravia NX800, EX700 e HX900 – rispettivamente 52″, 52″ e 46″). Ma la notizia lascia presagire un grosso cambiamento di rotta: ora non più telespettatori schiavi dei soliti palinsesti Tv ma finalmente liberi di decidere cosa vedere e soprattutto liberi di scegliere tra migliaia di video presenti in rete. Infatti come è scritto sul sito ufficiale della Sony, grazie ai Sony Internet TV, accedi a migliaia di contenuti video disponibili sul web in maniera semplice e immediata. Utilizzando il menù Cross Media Bar del tuo televisore o lettore Blu-ray Sony, puoi navigare tra migliaia di video semplicemente utilizzando il telecomando. E’ come fare zapping, ma con tantissimi servizi in più accessibili via Internet. Alcuni esempi? Eurosport, YouTube, Dailymotion sono solo alcuni dei servizi disponibili che ti garantiscono accesso a librerie di contenuti video ricchissime. Puoi rivivere le migliori azioni della tua squadra del cuore, rivedere i programmi televisivi che ami a qualsiasi ora, rivivere la magia dei concerti dei tuoi idoli. In più grazie a Bravia Internet Widgets, disponibile solo su alcuni modelli di Tv Bravia specifici, offre un’ampia gamma di contenuti Internet direttamente sullo schermo del televisore. Basta premere il tasto sul telecomando e puoi scegliere e scaricare i tuoi widget personali. Le informazioni di questi ultimi saranno aggiornati automaticamente senza interrompere la visione per non perdere neanche un momento dei tuoi programmi TV preferiti. Puoi scoprire cosa stanno facendo i tuoi amici con aggiornamenti in tempo reale da siti come Twitter™ e Facebook™, visualizzare foto a schermo intero da Flickr™, controllare le previsioni meteo, verificare le notizie finanziarie e persino fare shopping. Insomma ragazzi la rivoluzione del web è iniziata e proprio qualche giorno fa si è saputo che quattro grandi gruppi hanno deciso di unire le forze per proporre una soluzione immediatamente importante. Quattro nomi, quattro grandi firme in grado di completarsi vicendevolmente alla ricerca di un prodotto a tutto tondo: Google, Intel, Sony e Logitech, assieme per portare la rete e la tv all’interno di uno stesso concept: è il caso di dire che l’avvicinamento  lento e progressivo tra Internet e tv assume contorni sempre più definiti.

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Microsoft: adios Vista, benvenuto Windows 7

by paolo on

Alèèè, oohhhh!! Urràààà!! Finalmente ho finito di installare sul mio notebook HP Pavilion dv3500 il nuovo e badvista_no_litteringfiammante e soprattutto performante Windows 7. Il vecchio Vista?? Bohh!! Buttato, distrutto… Insomma cancellato! Non se ne poteva più. E’ passato un po di tempo da quando ho aderito al programma Hp upgrade a Win 7 (guarda questo articolo) ma sinceramente per 24 Euro ne è valsa proprio la pena. Erano subentrati problemi di pagamento on line con la carta di credito Mastercard: nonostante fosse funzionante, la transazione non andava a buon fine. Dulcis in Fundo la buona e vecchia PostePay ha fatto il miracolo (Circuito Visa Electron) e siamo riusciti in meno di 2 settimane, a ricevere una bellissima busta dalla Germania con il mitico sistema operativo. Grazie HP, grazie a Microsoft che si è accorta del flop del suo penultimo sistema operativo, ora tutto va bene e lavoro con il mio notebook in maniera eccellente. Saluti  a tutti! W Windows 7!!

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Current crea Geekfiles.tv

by paolo on

Faccio una premessa: odio il Grande Fratello ma sono costretto a guardarlo il lunedì sera perchè in tv non c’è niente; odio le varie schifezze che ci propinano in televisione: un palinsesto povero e direi anche stupido che parte da Santoro per finire a Matrix, passando per Domenica in.. e Buona Domenica, fino ad arrivare a X-Factor e l’isola dei famosi. Ma si può??? E poi dobbiamo pagare anche il canone Rai?? Una schifezza!! In tutto questo marciume mediale la Tv che apprezzo tanto è Current, così tanto che mi sarei fatto Sky solo ed esclusivamente per vedere il suo canale 130 (Ma si può pagare dalle 30 alle 50 euro mensili per vedere i canali Sky?? Che poi anche lì la solita minestra cotta e stracotta. E poi perchè Current slo su SKY??). Insomma,  a parte che farei un referendum solo per portare Current in chiaro o sul digitale terrestre (NO pay per view, ovviamente).

Current è la tv internazionale di informazione indipendente fondata nel 2005 da Al Gore  (ex vicepresidente degli Stati Uniti, Premio Oscar per il documentario ecologista “Una scomoda verità” e Premio Nobel per la Pace 2007) e dall’imprenditore e avvocato Joel Hyatt. Current integra televisione (Sky canale 130) e internet e si fonda sul concetto degli User Generated Content (contenuti generati dagli utenti) con l’intento di creare una coscienza collettiva attraverso lo scambio partecipativo d’informazioni da ogni angolo del pianeta. (da wikipedia)

Insomma tornando al discorso Current crea geekfiles.tv ossia una net television (fruibile gratuitamente dal web all’indirizzo geekfiles.tv) fondata esclusivamente sul format geek files in onda su current il giovedì alle 23,00. Geekfiles.tv permette non solo di vedere interamente gli interessanti reportages dedicati alle persone curiose di conoscere i meccanismi di funzionamento del Web e delle nuove tecnologie ma in puro stile web 2.0 anche di condividerli, commentarli e votarli. Yahooooo!!! Livia Iacolare e Giacomo Cannelli, sono i superconduttori di Geek files: simpaticissimi e molto professionali ma soprattutto diretti e molto precisi. Diciamo pure che un amante di tecnologia e web come me non poteva non apprezzare lo sforzo che current ha fatto. Sto valutando seriamente di collegare il notebook direttamente alla tv per fruire in tutta comodità direttamente spaparanzato sul mio divano dei contenuti di geekfiles.tv e non solo ma di tutto il palinsesto di Current: dalle inchieste di Vanguard, a Senza Censura, da Current Doc a Frammenti. Bellissimo ragazzi: da oggi inserirò le loro trasmissioni nel mio blog.

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Corso per “Web Master Freelance” a Marina di Città Sant’Angelo

by paolo on

Sei un appassionato di internet? Pensi di voler approfondire le tematiche riguardanti la comunicazione multimediale? Conosci facebook, Google e MySpace? Ti intendi di social network, skype, live messenger, YouTube, chat, forum o blog? Sai come si crea un sito web per te o per un’azienda? Mastichi programmi come Photoshop, Dreamweaver o Flash? Mai sentito parlare di siti e-commerce e dinamici? No?? Allora Se pensi di non conoscere tutte queste nozioni ma soprattutto di aver bisogno di lavorare, crearti un business in proprio nel campo Web Master e sviluppare in tutta libertà un’attività assai remunerativa che soddisfi completamente la tua passione per computer ed internet, ti invito a iscriverti al 1° Corso “Web Master Freelance” organizzato dalla neo associazione onlus del Gruppo Costa comunicazione multimediale, sita in via aldo moro numero 18 a pochi metri dalla piazzetta di Marina di Città Sant’Angelo. In pratica lo scopo dell’associazione è cercare giovani o meno giovani affiliati che vogliano affacciarsi nel mondo della comunicazione multimediale, imparare il modo in cui creare portali web personali o per aziende professionali attraverso siti dinamici con l’ausilio di database mysql oppure statici attraverso i noti e più usati web editor in circolazione e perchè no, approfondire nella sede degli uffici del Gruppo Costa in un ambiente coperto da segnale internet wireless, le tematiche sul mondo del web e le curiosità del mondo tecnologico.
Se siete interessati chiamate Paolo Garrisi al numero 320 8180021 oppure mandate una mail a posta@paologarrisi.com o semplicemente commentate il post seguente inserendo nel corpo del messaggio i vostri dati ed un numero telefonico. Imparare  a fare siti web, non è mai stato così semplice e interessante. Non perdere questa opportunità di lavoro. Il corso “Web Master Freelance” ti attende. Chiama subito! Non te ne pentirai.

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Capisci Plasma, Lcd, Led, Full HD, HD Ready e Blu-Ray? No? Che parli a fà :-)

by paolo on

Che cos’è la televisione ad alta definizione?
È la televisione con una qualità video notevolmente superiore agli standard televisivi a cui siamo abituati, quelli che inhd-ready-full-hd gergo tecnico rientrano nella sigla SDTV (Standard Definition TeleVision, l’alta definizione è invece HDTV ovvero High Definition TeleVision). Oltre alla qualità cambia anche il formato: nella “vecchia” televisione è 4:3 (più spesso) oppure 16:9, con l’alta definizione l’unico standard previsto è il 16:9.

Che cosa significano le sigle HD Ready e Full HD?
La qualità delle immagini dipende dalla risoluzione dello schermo: più è elevata, più il video è definito. Uno schermo Hd Ready ha una risoluzione di 1.280×720 pixel (ovvero i “pezzettini” che formano il mosaico dell’immagine digitale) . Un Full Hd ha invece 1.920×1.080 pixel.

Plasma, Lcd, Led… Ma quanti tipi di televisori ci sono?
Sono le differenti tecnologie con cui viene resa l’immagine digitale. Archiviati i vecchi televisori a tubo catodico (CRT, Cathode Ray Tube), ormai pressoché scomparsi dai negozi, il mercato attuale è dominato dalla tecnologia Lcd. Una tv Lcd è basata sulle proprietà ottiche di particolari sostanze denominate “cristalli liquidi” composte da un liquido intrappolato fra due superfici vetrose. I cristalli sono provvisti di contatti elettrici con i quali si può applicare un campo elettrico al liquido contenuto. Orientati in modo opportuno, i cristalli liquidi possono consentire o meno il passaggio della luce proveniente dalla retroilluminazione del pannello. Il vantaggio principale delle tv Lcd rispetto al plasma è che è possibile realizzare delle tv full hd anche molto piccole, mentre non esistono plasma Full Hd sotto i 42 pollici.
Le tv al plasma hanno invce display composti da piccole celle posizionate in mezzo a due pannelli di vetro che mantengono una mistura inerte di gas (in genere neon e xeno). Il gas nelle celle viene elettricamente trasformato in un plasma, il quale poi eccita i fosfori ad emettere luce. Il vantaggio principale della tecnologia per schermi al plasma è che, siccome ogni pixel del display viene acceso individualmente, l’immagine è in genere molto luminosa ed ha un angolo di visione molto ampio.

E le tv a Led?
Sono sempre tv Lcd. Ma invece di essere retroilluminate con dei tubi a fluorescenza (come nei “normali” Lcd) sono illuminate con una griglia di diodi luminosi (i led). La qualità del “livello del nero” ed del contrasto sale rispetto agli Lcd tradizionali.

Ma che ci posso fare con una tv ad alta definizione?
In Italia il panorama dell’offerta televisiva ad alta definizione (vai all’approfondimento) è dominato da Sky, che attualmente propone 14 canali HD, dal cinema allo sport, dalla cultura agli eventi musicali. Un numero destinato a salire nel 2010. Mediaset Premium trasmette in alta definizione il canale Premium Calcio HD: per riceverlo, oltre a un televisore HD Ready, serve anche un decoder digitale terrestre HD (che spesso è integrato nei tv di ultima generazione).
L’altra possibilità, l’unica che sfrutta appieno tutta la qualità del Full HD, è collegare al televisore un lettore Blu-Ray (vai all’approfondimento), l’erede del Dvd. E per gli appassionati dei videogiochi ci sono Playstation3 e Xbox360 che supportano la qualità dell’alta definizione.

blu-rayCon il blu-ray, alta definizione al top!
Non solo programmi televisivi. Le tv full hd hanno un’altra sorgente di contenuti ad alta definizione: i lettori blu-ray. Il 2010 sarà probabilmente anche in Italia l’anno del «disco a laser blu». Lo dicono i dati come pure la folla in negozi e punti vendita della grande distribuzione. Secondo una ricerca condotta dall’istituto GFK per l’Associazione Blu-Rai disc Italia nel periodo che va da gennaio a luglio 2009, l’incidenza della spesa in prodotti blu-ray sul totale della spesa in home video è stata di oltre il 6%. In valore assoluto è ancora poco, ma è sempre il triplo rispetto allo stesso periodo di riferimento nel 2008. «Quest’anno in Italia si dovrebbero vendere più lettori che nel 2008, circa 120.000, di cui 45-50.000 dall’inizio di novembre alla fine di dicembre – sottolinea Stefano Magni marketing manager audio-video di Samsung Italia – grazie soprattutto a una triplice spinta. Il prezzo dei lettori, che è sceso in media a circa 200 euro, la diffusione di televisori full-hd di cui a fine anno in Italia si saranno venduti circa un milione di pezzi grazie al forte incentivo al ricambio data dall’introduzione del digitale terrestre e infine l’aumentato numero di titoli di film disponibili sul mercato, che ora sono diverse centinaia, con un incremento di diverse decine al mese». Secondo l’istituto di ricerca Futuresource i lettori blu-ray saranno presenti alla fine del 2009 in una abitazione su 10 e le previsioni per il 2011 parlano di un nuovo considerevole aumento, con i lettori dei dischi ad alta definizione che dovrebbero essere presenti, entro due anni, nel 20% delle case europee.
Per acquistare c’è solo l’imbarazzo della scelta. Senza contare la Playstation 3 di Sony, che è sì una consolle, ma che è anche il lettore blu-ray più venduto al mondo. Grazie al blu-ray è possibile sfruttare un televisore full hd al meglio delle possibilità visto che il segnale inviato è a 1080 linee progressive e non interlacciate. La differenza tra un segnale interlacciato e un segnale progressivo è che il segnale interlacciato aggiorna ad ogni refresh dello schermo solo la metà delle linee mentre un segnale progressivo aggiorna ad ogni refresh tutte le linee, fornendo quindi una qualità d’immagine superiore.
L’altra grande differenza rispetto al segnale televisivo è sul fronte dell’audio. A seconda del disco con un lettore led_tvblu-ray (collegato tramite l’apposita presa Hdmi alla tv e ad un impianto home-theater composto da un amplificatore e da almeno 5+1 altoparlanti) è possibile ascoltare disponendo del relativo numero di altoparlanti, fino a 7+1 canali audio in qualità non compressa.
Altro aspetto che avrà sempre più importanza nel futuro è l’interattività. I prodotti che implementano il cosiddetto Bd-live permettono infatti di scaricare e vedere contenuti presenti sulla rete arricchendo l’esperienza cinematografica casalinga.
E proprio questo aspetto potrebbe avere sempre più importanza nel futuro: «Dal 2010 – spiega ancora Magni – avremo dei lettori blu-ray che potranno consentire il browsing sul web attraverso il wi-fi. L’utilizzatore avrà delle icone sulla tv cliccando sulle quali potrà navigare o accedere a dei contenuti specifici. A partire dal 2012-13 avremo invece dei veri e propri archivi di film o altri contenuti in blu-ray che potranno essere scaricate direttamente nella memoria del lettore a patto di godere di una connessione veloce». Allora forse, il mondo della rete e quello dell’elettronica di consumo verranno per la prima volta unificati.

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Windows 7 gratis con Windows 7 Upgrade Option

by paolo on

Me ne aveva parlato un caro collega ma sinceramente fino ad oggi tra vari pensieri in testa non avevo dato peso alla cosa. Ma l’offerta, per chi è nelle condizioni di poterla avere, è veramente allettante se non altro per sfuggire da questa creatura infida che si chiama Windows Vista. In poche parole, prima di passare al copia e incolla dell’articolo tratto dal win7blog di Giainel’s Secrets vi anticipo la notizia. Dal 26 giugno 2009 al 31 gennaio 2010 chi ha un pc o un notebook previsto dall’offerta con sistema operativo integrato oppure chi ha comprato il sistema operativoVista in Dvd, ha la possibilità di ricevere direttamente a casa solo ed esclusivamente pagando le spese di spedizione + iva, il nuovissimo sistema operativo Microsoft 7 (che ho potuto testare personalmente e non vedo l’ora di ricevere). Ripeto, ricevere direttamente a casa vostra la vostra bella copia originale di Windows 7: ragazzi è una svolta e bisogna fare in fretta prima che ci ripensino. Lo ripeto ancora: la prerogativa importante da sapere è quella di aver acquistato un PC o notebook dotato di Windows Vista Home Premium, Business o Ultimate. L’offerta vale anche per chi ha acquistato solamente il DVD di Vista.

Leggete bene le istruzioni del nostro caro amico Giainel’s Secrets e seguite i suoi consigli. Io l’ho fatto e ho appena ultimato di acquistare la mia copia originale di Windows 7 a 24 € (Possiedo un notebook HP Pavilion dv3500 acquistato questa estate al Mediaworld). “Giustamente” nè Mediaworld e nè HP mi avevano comunicato la possibilità di avere questa promozione (Bastardi dentro). Meno male che tra pazzi e malati di internet e computer ci parliamo apertamente senza indugi, perciò per questa notizia ringrazio apertamente Giovanni Screnci. Grazie di cuore Frà… Ecco il post:

Come ottenere la propria copia di Windows 7 gratis con Windows 7 Upgrade Option

Ciao ragazzi! Come vedete dal titolo, oggi voglio parlare per la prima volta dal lancio ufficiale sul mercato mondiale, del nuovo sistema operativo di casa Microsoft: Windows 7.
Tutti ne parlano, alcuni elogiano le sue nuove caratteristiche, più leggero rispetto al suo predecessore Vista, con meno applicazioni inutili e con una velocità di avvio ed esecuzione più elevata. Altri invece, sono ancora scettici riguardo questo sistema operativo. Ad esempio, Brian Croll, Vice Presidente del product marketing di Mac OS X, ritiene che Seven sia un sistema operativo ancora costruito su una tecnologia antiquata.
La sfida dunque continua, ma certamente Microsoft sta realizzando il suo obiettivo: Windows 7 sta avendo una grande pubblcità e molti, che l’avevano abbandonata dopo l’uscita di Windows Vista, potrebbero tornare sui loro passi e passare a Seven. Detto questo, incomincio ad introdurvi alla guida di oggi.
Come molti sanno, la Microsoft, già da qualche mese, ha ideato un’offerta molto allettante:
Chiunque abbia acquistato un Computer con Windows Vista installato nelle versioni Home Premium, Business o Ultimate nel periodo compreso tra il 26 Giugno 2009 e il 31 Gennaio 2010, ha diritto ad una copia di Windows 7 gratis.
Tutto questo fa parte del programma Windows 7 Upgrade Option.
Sembrerebbe tutto molto bello! Ma come si fa ad ottenere questa copia di Windows 7 e soprattutto quali sono le modalità di spedizione? Ci sarà qualcosa da pagare? O è veramente tutto gratis? Se volete sapere i dettagli, seguitemi. Inizia la guida! Se voi siete una di quelle persone che ha i requisiti per avere una bella copia di Windows 7 in modo gratuito, dovete sapere, che per riceverla non è che la casa produttrice del vostro computer vi invia un avviso dicendovi che potreste richiedere una copia di Windows 7. No, dovete fare tutto da soli! E mi raccomando! Entro il 31 Gennaio 2010! Quindi, per evitare di sprecare un’offerta molto vantaggiosa, che vi spetta di diritto, leggete quello che dovete fare, subito qui sotto.

Come richiedere la propria copia gratuita di Windows 7?

Per prima cosa dovete collegarvi alla pagina internet per la richiesta di Windows 7.
Per farlo, cliccate qui. Ora, se guardate nella finestra blu, vedrete una scritta gialla di questo tipo “Scopri tutti i dettagli dell’offerta”. Sotto questa scritta c’è una piccola tabella. Voi dovete guardare nella parte sinistra, che si rivolge a coloro che hanno acquistato un PC con Vista preinstallato nel periodo specificato prima.
Se cominciate a leggere quello che c’è scritto nella parte sinistra della tabella, vedrete che incontrerete la scritta “visita il sito”. Voi, cliccateci sopra. (Cliccate sul primo “visita il sito”. Infatti il secondo link vi rimanderebbe alla pagina di richiesta di Windows 7 dedicata ha chi ha acquistato il disco di installazione di Vista nelle versioni Home, Business o Ultimate, sempre nel periodo già specificato prima). A questo punto, nella nuova pagina vedrete alcuni link che vi rimandano a come scegliere il vostro nuovo computer e altri consigli sull’acquisto. A voi, tutto questo, però, non interessa. Scorrete la pagina fino a che non arrivate alla sezione “I Produttori di PC che partecipano all’iniziativa”. In base alla marca del vostro PC, cliccate sul link corretto.
Ogni casa produttrice ha le proprie modalità per le fasi di richiesta, ma in generale questi sono gli step principali. Per prima cosa vi verrò chiesto se volete ordinare Windows 7 e il Paese di fornitura. In seguito, vi verrà chiesto di inserire il codice seriale del vostro PC (è quello che potete trovare generalmente sul retro dei PC o sul fronte del case, costituito da lettere e numeri senza nessuno spazio che intercorre fra di essi). Comunque, se doveste avere dei problemi nella sua ricerca, vicino al campo dove dovete inserire il seriale ci sarà anche un link che avrà un nome del genere “Dove si trova il numero di serie?”. Voi cliccateci sopra o semplicemente spostate il cursore del mouse sopra di esso. Vi verrà indicato dove guardare per trovarlo. Qualche Software House, come HP, potrebbe anche chiedervi qualche dato in più, che di solito si trova sulla stessa etichetta, dove avete trovato il codice seriale. Fatto questo, dovrete solamente accettare i termini e le condizioni della Microsoft e giungere così all’ultima fase: quella della spedizione.

Per ottenere la copia gratuita di Windows 7, devo pagare qualcosa?

Sì, non è tutto gratis, ma diciamo che è un prezzo tutto sommato accettabile se si pensa che in cambio avrete Windows 7 gratis! Le spese, sono solamente quelle di spedizione.
Il prezzo non è fisso, perché infatti, per mia sorella che possiede un computer Acer dovrei spendere circa € 15, mentre mio zio, che possiede un computer Toshiba, deve spendere quasi € 30! Non so perché ci sia questa differenza, però sta di fatto che il prezzo cambia.
Il pagamento verrà effettuato online tramite carta di credito o carta prepagata.

Quando sarà possibile ricevere la propria copia di Windows 7?

Dopo 28 giorni dal lancio ufficiale sul mercato di Seven, Microsoft comincerà a spedire le copie di Windows 7 a chi ne ha fatto richiesta.
Io ritengo che sia una buona offerta, se non ottima, se considerate che potrete togliere subito Vista e mettete gratuitamente Seven! In qualche modo, Microsoft è come se si scusasse con noi utenti per il suo vecchio sistema operativo e volesse porre rimedio con questo grande regalo! Invito quindi a richiedere la propria copia di Windows 7 se, naturalmente, avete acquistato un PC tra il 26 Giugno 2009 e il 31 Gennaio 2010 dotato di Windows Vista Home Premium, Business o Ultimate. Altrimenti sprechereste una grande occasione!

L’offerta vale anche per chi ha acquistato solamente il DVD di Vista?

Sì. Volevo precisare che l’offerta è valida anche per chi ha acquistato semplicemente il DVD di Vista nelle versioni Home Premium, Business o Ultimate nel periodo compreso tra il 26 Giungo 2009 e il 31 Gennaio 2010. Per poter richiedere la vostra copia gratuita di Seven, dovete andare nella pagina apposita di richiesta e lo potete fare, cliccando qui.
Seguite poi le istruzioni che vi verranno man mano illustrate.

Articolo tratto da Giainel’s Secrets

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44^ Fiera del Radioamatore di Pescara

by paolo on

Sabato 28 e Domenica 29 Novembre nella Fiera Adriatica di Silvi Marina (Te) si svolgerà la consueta e molto attesa 44^ Fiera del Radioamatore. I pazzoidi del mondo della comunicazione, del mondo digitale, dell’elettronica e di tutte le curiosità ludiche sicuramente si daranno appuntamento come tutti gli anni per riempire i padiglioni del Palauniverso di Silvi. Già me le vedo tutte quelle auto fuori parcheggiate una sopra all’altra e la fila kilometrica al botteghino… Sicuramente la crisi economica limiterà gli acquisti di tanti di noi… ma come si fà ad entrare ed uscire a mani vuote?? Come si fa a non lasciare qualche Euro in uno dei tanti stand variopinti e tempestati di lucette intermittenti che ti si parano davanti gli occhi?? L’anno scorso ho acquistato per l’ennesimo anno la mia solita chiavetta usb della Kingstone a 16 GB. Quest’anno non lo so… Ma intanto vale la pena entrare e dare un’occhiata, anke solo per aggiornarci sulle novità del mercato dell’elettronica. Allora ci vediamo tutti là…

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Pagare per leggere contenuti sul web?

by paolo on

Pagare per leggere contenuti sul web? Ma siamo pazzi?? Cioè Murdoch vuole obbligare internet a diventare una trasmissione Pay per view?? Oddio speriamo che lo schiacciano subito… Forza Google!! Non mollare!!

Google-Murdoch, la guerra a distanza continua

Non si e’ fatta attendere la risposta di Google, dopo le parole al vetriolo del magnate dei media Rupert Murdoch, che aveva accusato il colosso di Internet di essere un “parassita e ladro di notizie” e aveva minacciato di bloccare le ricerche effettuate con Google una volta che saranno avviati i piani per fare pagare agli utenti i contenuti web, nell’ambito di una strategia per tutelare i contenuti online della galassia News Corp.google_vs_murdoch
Pur non facendo aperto riferimento a Murdoch, mai nominato nella nota diffusa da Google, il messaggio appare chiaro: “Le societa’ decidono se e quanto dei loro contenuti appare nelle ricerche. Mettono i contenuti sul web perche’ vogliono essere trovati, quindi solo poche decidono di non mettere il proprio materiale su Google News e gli altri motori di ricerca. Ma se ci dicono che non vogliono essere inclusi, ci atteniamo alle loro richieste”.
Nella nota di Google, che ribadisce di “attenersi totalmente alle leggi sulla tutela dei diritti d’autore”, si legge inoltre che la societa’ si attiene a semplici standard tecnici, gli stessi utilizzati da milioni di webmaster, in base ai quali si puo’ fare in modo che sul motore di ricerca non compaia una pagina web o anche solo una foto su una pagina. “Se le societa’ vogliono che i loro contenuti siano rimossi in modo specifico da Google News, tutto quello che devono fare e’ dircelo e noi le rimuoveremo dalle fonti”.
Tuttavia, uscire da Google News potrebbe rivelarsi per News Corp. un’arma a doppio taglio: “Google News e’ un’eccellente fonte di promozione, con circa 100.000 contatti al minuto. Ognuno di questi e’ un’opportunita’ per gli inserzionisti pubblicitari e per incrementare gli abbonamenti”, si legge ancora nel documento.
E’ questo l’ultimo atto di un braccio di ferro che si trascina da mesi: l’atteggiamento di Murdoch nei confronti di Internet si e’ inasprita nel corso dell’estate, quando ha annunciato l’intenzione di fare pagare i contenuti entro l’anno prossimo, anche se, sulla scia delle forti critiche ricevute, la scadenza potrebbe essere posticipata.

da superblog.tgcom.it

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